Blog

Emorroidi e Ragadi: cosa sono e come riconoscerle
20 apr 2025

Emorroidi e Ragadi: cosa sono e come riconoscerle

Le emorroidi e ragadi colpiscono circa il 50% degli adulti almeno una volta nella vita, rendendo questi disturbi molto più comuni di quanto si possa pensare. Infatti, queste condizioni possono manifestarsi a qualsiasi età e, in alcuni casi, presentarsi anche contemporaneamente.

L'ano e il retto ospitano strutture anatomiche che, in determinate condizioni, possono sviluppare disturbi fastidiosi e talvolta dolorosi. Ma di cosa si tratta esattamente quando parliamo di emorroidi e ragadi?

Tra emorroidi e ragadi ci sono differenze: Le prime sono cuscinetti vascolari naturalmente presenti nel nostro corpo che possono infiammarsi mentre le seconde sono piccole lesioni della mucosa anale che causano dolore intenso e sanguinamento.

In questa guida completa, analizzeremo entrambe le condizioni per capire cosa sono emorroidi e ragadi, dai sintomi specifici - che variano dal semplice sanguinamento al prolasso per le emorroidi - fino alle moderne opzioni di trattamento, incluse terapie farmacologiche e procedure mininvasive.

Abbiamo creato questo approfondimento per aiutarti a comprendere meglio queste patologie, riconoscerne i sintomi e scoprire le soluzioni più efficaci per il 2025, dalla prevenzione attraverso uno stile di vita sano fino alle più innovative tecniche di trattamento.

Cosa sono le emorroidi?

Le emorroidi sono cuscinetti di tessuto riccamente vascolarizzato naturalmente con la funzione di ammortizzare il passaggio delle feci e contribuire alla continenza fecale.

Quando parliamo di patologia emorroidaria, ci riferiamo alla dilatazione e infiammazione di questi cuscinetti vascolari. Le emorroidi si distinguono in interne (invisibili ) ed esterne (dolorose).

Cosa sono le ragadi anali?

Una ragade anale è, invece, una piccola lacerazione nel sottile tessuto mucoso che riveste l'ano. Si tratta essenzialmente di una ferita del margine anale causata del passaggio di feci dure e voluminose durante l'evacuazione.

Emorroidi e ragadi: sintomi e differenze

Riconoscere i sintomi specifici è fondamentale per distinguere le differenze tra emorroidi e ragadi, due condizioni che, seppur simili in alcune manifestazioni, presentano caratteristiche uniche che ne permettono l'identificazione.

Le emorroidi interne spesso passano inosservate nelle fasi iniziali. Il sintomo principale è il sanguinamento rettale indolore durante o dopo la defecazione. Nelle fasi avanzate, possono prolassarsi, sporgendo attraverso l'ano durante gli sforzi della defecazione.

Le emorroidi esterne, invece, formano un nodulo visibile e palpabile sull'ano. Nel caso si formi un coagulo di sangue (emorroide trombizzata), il nodulo diventa estremamente dolente e più gonfio.

A differenza delle emorroidi, le ragadi anali presentano un dolore acuto caratteristico che si manifesta in tre fasi distinte:

  • Dolore intenso durante l'evacuazione
  • Attenuazione temporanea subito dopo
  • Reintensificazione nelle ore successive

Questo dolore può essere così intenso da spingere le persone a rimandare la defecazione per timore, aggravando il problema. Altri sintomi tipici sono:

Il panorama terapeutico per emorroidi e ragadi si è notevolmente evoluto negli ultimi anni, offrendo soluzioni sempre più efficaci e meno invasive. Vediamo insieme le opzioni più aggiornate disponibili nel 2025.

Come curare emorroidi e ragadi

La terapia topica rappresenta ancora il primo approccio per il trattamento di queste condizioni. Per chi non risponde alla terapia topica, esistono opzioni mininvasive all'avanguardia.

Il trattamento laser HeLP™ utilizza una sonda Doppler per identificare selettivamente l'arteria che nutre il gavocciolo emorroidario, "chiudendola" con energia laser. Si esegue in day hospital, è indolore e permette di tornare alle normali attività quotidiane già dal giorno successivo.

La termoablazione con radiofrequenza RAFAELO rappresenta un'innovazione significativa. Questa tecnica ambulatoriale, eseguita in anestesia locale, riscalda i tessuti emorroidari causando contrazione dei vasi sanguigni. Il trattamento dura circa 30 minuti, con dolore ridotto e ripresa rapida delle attività quotidiane.

Per le ragadi anali, il trattamento con tossina botulinica è diventato molto efficace. Tramite iniezioni mirate, la tossina blocca le contrazioni della muscolatura sfinteriale, permettendo alla ragade di cicatrizzare velocemente. La procedura è ambulatoriale e indolore, con effetto che dura 3-4 mesi.

Prevenzione con la dieta emorroidi e ragadi specifica

Mantenere sotto controllo emorroidi e ragadi richiede un approccio continuativo che va oltre i trattamenti occasionali. La prevenzione rappresenta infatti il rimedio più efficace per evitare recidive e peggioramenti di queste condizioni fastidiose.

Una dieta corretta gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione di emorroidi e ragadi. L'elemento più importante sono le fibre alimentari, soprattutto quelle solubili che si trovano principalmente in alimenti di origine vegetale.

L'idratazione è altrettanto cruciale: bere almeno due litri di acqua al giorno aiuta a mantenere le feci morbide e facili da espellere. Inoltre, una dieta per emorroidi deve contenere una buona dose di probiotici e prebiotici per mantenere una flora intestinale sana.

L'attività fisica regolare è essenziale per prevenire emorroidi e ragadi. Anche solo 20-30 minuti di camminata veloce ogni giorno possono stimolare l'intestino e migliorarne la funzionalità. Questo aiuta a contrastare la sedentarietà, che rappresenta spesso una delle concause di stitichezza e problemi proctologici.

Per le donne, specialmente dopo il parto, può essere utile il rinforzo della muscolatura pelvica attraverso esercizi specifici che aiutano a tonificare le fasce muscolari del bacino.

Evita:

  • Di rimanere seduto troppo a lungo
  • Di posticipare lo stimolo
  • Di trascorrere molte ore nella stessa posizione
  • Cibi e bevande irritanti

Conclusione

Emorroidi e ragadi rappresentano condizioni comuni che, sebbene fastidiose, possono essere gestite efficacemente con gli approcci giusti. Innanzitutto, riconoscere tempestivamente i sintomi permette di intervenire nelle fasi iniziali, quando i trattamenti conservativi risultano più efficaci.

Le moderne opzioni terapeutiche, dalle pomate ai trattamenti laser, offrono soluzioni per ogni stadio della patologia. Inoltre, la prevenzione attraverso una dieta ricca di fibre, adeguata idratazione e attività fisica regolare rimane la strategia più efficace per evitare recidive.

Pertanto, ascoltare i segnali del proprio corpo e agire prontamente rappresenta la chiave per gestire al meglio queste condizioni. Con le giuste cure e attenzioni, emorroidi e ragadi non devono necessariamente diventare un problema cronico che limita la qualità della vita.

Emorroidi e ragadi cura

Q1. Esiste una crema efficace per le ragadi anali? Emorcalm ed Emorcalm compresse sono considerati molto efficaci sia per le ragadi sintomatiche che asintomatiche.

Q2. Come si può favorire la cicatrizzazione delle ragadi anali? La cicatrizzazione delle ragadi può essere favorita applicando creme anestetiche locali più volte al giorno, specialmente prima della defecazione.

Q3. Come prevenire l'insorgenza di emorroidi e ragadi? Per prevenire emorroidi e ragadi è importante seguire una dieta ricca di fibre, bere molta acqua, praticare attività fisica regolare e mantenere una buona igiene intima nelle abitudini quotidiane. 

Articoli correlati

00 Commenti

Lascia un commento