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Perché Sono Sempre Stanco? Guida alla stanchezza cronica e integratori
25 apr 2025

Perché Sono Sempre Stanco? Guida alla stanchezza cronica e integratori

Perché sono sempre stanco? Se ti trovi su questa pagina significa che stai cercando di risolvere il problema della stanchezza con rimedi naturali, cura del sonno ed integratori alimentari.

E’ importante sapere che quando la sensazione di stanchezza e spossatezza si protrae per più di sei mesi, si parla di stanchezza cronica. Questo problema non è da sottovalutare e in Italia sono più di 4 milioni le persone colpite dalla patologia almeno una volta nella vita.

In questa guida specifica che risponde a “Perché Sono Sempre Stanco?” trovi anche i commenti e le esperienze passate di persone che nella vita hanno sofferto di stanchezza cronica, soffrono regolarmente di spossatezza e di chi ha bisogno di più energia solo nei cambi di stagione.

Sono sempre stanco come mai prima”, “Mi sento sempre stanco e assonnato nonostante dorma regolarmente”, “Perchè sono sempre così stanca“ - sono solo alcune delle richieste di aiuto che abbiamo ricevuto che nascondono diverse possibili spiegazioni.

Risolvere il sintomo della stanchezza persistente è fondamentale perché può compromettere le prestazioni lavorative e le relazioni interpersonali, manifestandosi con debolezza, mancanza di energia, difficoltà di concentrazione e umore irritabile.

In questo articolo, cosa puoi fare per ritrovare la tua energia, sia che tu sia un uomo o donna impegnata nel lavoro, nella famiglia o nello sport rispondiamo a perché sono sempre stanca e cosa devo fare.

Cosa devo fare se sono sempre stanco?

La sensazione di stanchezza persistente può essere frustrante, ma esistono strategie concrete per contrastarla. Innanzitutto, è fondamentale identificare le possibili cause e intervenire con un approccio sistematico per recuperare energia e vitalità.

Le comuni cause del perché sono sempre stanco sono:

  • Scarsa qualità del sonno

  • Stress quotidiano

  • Carenze vitaminiche

  • Alimentazione sbagliata

  • Scarsa idratazione

  • Affetto da patologie come anemia, diabete o disturbi della salute mentale.

Una qualità del sonno inadeguata è spesso alla base della stanchezza cronica. Migliora la qualità del sonno: non si tratta solo di quanto dormi, ma anche di come dormi. Creare una routine serale coerente segnala al corpo che è ora di rilassarsi.

Come prendere sonno in modo corretto prima di coricarti:

  • Spegni tutti i dispositivi elettronici almeno un'ora prima di andare

  • L'ambiente della camera da letto deve essere buio e silenzioso

  • Acquista un materasso e cuscini di qualità

  • Fai una doccia calda prima di dormire per rilassare i muscoli

  • Evita caffeina, alcol e pasti pesanti

Lo stress quotidiano può diventare stress prolungato. Lo stress è un nemico invisibile dell'energia. Quando siamo sotto stress, gli ormoni responsabili dell'attivazione fisiologica (glicocorticoidi) stimolano il cervello rendendo difficile l'addormentamento e disturbando le fasi profonde del sonno.

Come vincere lo stress per la tua salute:

  • Respirazione profonda

  • Meditazione

  • Yoga

  • Esercizio fisico

Questi esercizi abbassano i livelli di cortisolo e favoriscono il recupero energetico. Anche l'attività fisica regolare è efficace per gestire lo stress, ma evita di allenarti nelle tre ore precedenti prima di andare a letto.

Anche ciò che mangi e bevi influenza direttamente i tuoi livelli energetici.

Corretta alimentazione per vincere la stanchezza:

  • Bevi un bicchiere d'acqua appena sveglio

  • Mantieni una bottiglia d'acqua a portata di mano durante il giorno

  • Consuma alimenti ricchi di acqua come frutta e verdura

  • Bevi moderatamente prima di dormire per evitare risvegli notturni

Segui la dieta mediterranea, prediligendo cibi integrali, proteine magre, frutta, verdura e grassi sani. Evita cibi ultra-processati ricchi di zuccheri raffinati che causano picchi glicemici seguiti da cali energetici.

Che vitamina manca quando si è stanchi?

La stanchezza cronica è causa di una carenza vitaminica o minerale che il corpo sta cercando di segnalare.

Ma come capire se hai una carenza vitaminica? I sintomi più comuni sono:

  • Stanchezza persistente anche dopo il riposo

  • Debolezza muscolare e dolori articolari

  • Pallore e pelle secca

  • Difficoltà di concentrazione e memoria

Di quale vitamina ho bisogno?

La vitamina B12 è fondamentale per la produzione di globuli rossi e per mantenere in salute il sistema nervoso. Una carenza di vitamina B12 causa:

  • Stanchezza, debolezza e pallore

  • Formicolio, perdita di sensibilità

  • Confusione mentale.

Questo è particolarmente rilevante per vegetariani e vegani, poiché la B12 si trova principalmente in alimenti di origine animale come carne, pesce, fegato e uova.

Ferro e anemia da carenza

L'anemia da carenza di ferro è il tipo più comune di anemia. Quando l'organismo non ha ferro sufficiente per produrre emoglobina, il trasporto di ossigeno viene compromesso, generando una sensazione di stanchezza profonda. I sintomi iniziano spesso in modo lieve e possono includere affaticamento, debolezza, pallore e fiato corto. Le cause principali sono le perdite di sangue (mestruazioni abbondanti nelle donne), dieta inadeguata o malassorbimento causato da condizioni come celiachia o malattie infiammatorie intestinali.

Vitamina D e stanchezza muscolare

Nonostante sia chiamata "vitamina del sole", la vitamina D ha un ruolo che va ben oltre le ossa. Una sua carenza può manifestarsi con dolori muscolari, debolezza e stanchezza ricorrente. Il nostro corpo produce vitamina D quando la pelle è esposta ai raggi UVB, ma durante i mesi invernali spesso abbiamo bisogno di integratori. Inoltre, la vitamina D aumenta la forza muscolare e preserva la massa magra, particolarmente importante nelle donne in menopausa.

Per una diagnosi accurata, il medico può prescrivere esami del sangue specifici che misurano i livelli di ferro, ferritina, vitamina B12, vitamina D e folati. È importante non autodiagnosticarsi né assumere integratori senza consulto medico, poiché un eccesso di vitamina D, per esempio, può causare vomito, diarrea, stipsi e confusione mentale.

Quando la stanchezza deve preoccupare?

La fatica occasionale è normale, ma quando dovresti preoccuparti se ti senti sempre stanco? Esistono segnali precisi che distinguono la normale stanchezza da un problema di salute che richiede attenzione medica.

Stanchezza che dura da più di 6 mesi

Quando l'astenia persiste per più di 6 mesi consecutivi, siamo di fronte a un quadro di stanchezza cronica. Per essere considerata tale, questa condizione deve avere un'intensità medio-grave per almeno la metà del tempo. La stanchezza cronica è caratterizzata da una sensazione di spossatezza generalizzata che non si attenua con il normale riposo. Chi ne soffre descrive una sensazione di sfinimento persistente che interferisce significativamente con le attività quotidiane. Spesso l'insorgenza è brusca e può verificarsi dopo una malattia simil-virale o un evento particolarmente stressante, sia fisicamente che psicologicamente.

Sintomi associati: perdita di peso, febbre, dolori

La stanchezza diventa particolarmente preoccupante quando si accompagna ad altri sintomi. I segnali d'allarme includono:

  • Perdita di peso involontaria e persistente

  • Febbre cronica o sudorazione notturna

  • Mal di testa intenso o prolungato

  • Dolori muscolari e articolari diffusi

  • Ingrossamento dei linfonodi nella gola e ascelle

  • Confusione mentale o problemi di memoria

  • Disturbi del sonno persistenti

Inoltre, sintomi come sanguinamento rettale, dolore toracico, vertigini intense o svenimenti richiedono un intervento medico immediato. La presenza di questi sintomi potrebbe indicare condizioni sottostanti come infezioni croniche, disturbi autoimmuni o, in casi più rari, patologie oncologiche.

Stanchezza che peggiora nonostante il riposo

Un altro segnale importante è quando la sensazione di spossatezza non migliora dopo aver ridotto gli impegni e concesso al corpo un adeguato riposo. Anzi, in alcuni casi, la stanchezza tende a peggiorare drasticamente dopo un'intensa attività fisica o mentale, con conseguenze che si manifestano uno o due giorni dopo lo sforzo. Questo peggioramento post-sforzo è particolarmente tipico della sindrome da stanchezza cronica e può essere invalidante. La stanchezza che non risponde al riposo compromette significativamente la qualità della vita, creando difficoltà sul piano lavorativo, relazionale ed emotivo.

Integratori Cisbani Pharma (rimedio) contro la stanchezza

Nei momenti di affaticamento persistente, gli integratori specifici possono fare la differenza nel recupero dell'energia. Gli integratori Cisbani Pharma rappresentano una soluzione mirata per chi soffre di stanchezza cronica, offrendo formulazioni studiate per affrontare diversi tipi di spossatezza.

Perché scegliere un integratore specifico

Quando la stanchezza persiste nonostante le correzioni allo stile di vita, un integratore specifico può aiutare a colmare le carenze nutrizionali. La scelta di un prodotto mirato è fondamentale, poiché diverse cause di affaticamento richiedono approcci differenti. Gli integratori non sono sostituti di una dieta equilibrata, ma strumenti di supporto nei periodi di maggiore bisogno.

Gli integratori Cisbani Pharma per la spossatezza stagionale aiutano ad affrontare una serie di sintomi che includono stanchezza cronica, insonnia e problemi di concentrazione. Questi prodotti sono particolarmente utili durante i cambi di stagione, quando il nostro organismo necessita di un supporto energetico supplementare.

Come funzionano gli integratori Cisbani

Il Magnesio Cisbani Pharma si distingue come uno degli integratori più efficaci contro l'affaticamento. Questo minerale è indispensabile per convertire i nutrienti in energia, contribuendo a ridurre significativamente la sensazione di stanchezza. Ogni dose da 2,4 g fornisce 215 mg di magnesio, essenziale per sostenere l'equilibrio fisico e mentale.

Farmavis Plus è un integratore alimentare formulato specificamente per combattere la stanchezza stagionale. La sua composizione bilanciata di magnesio, potassio e aminoacidi lo rende particolarmente efficace per reintegrare i sali minerali persi.

Multicis offre una soluzione completa con la sua formula multivitaminica avanzata, rappresentando un valido integratore per la spossatezza sia per uomini che per donne.

Altri prodotti nella linea includono:

  • Ultra Spirulin: microalga con proprietà energizzanti

  • FarmaFer Oro: formulazione a base di ferro per chi soffre di affaticamento

  • FarmaD3: prezioso apporto di vitamina D, spesso carente dopo i mesi invernali

Quando iniziare a prenderli e per quanto tempo

Il periodo ottimale per notare gli effetti degli integratori è di 12 settimane (tre mesi), sebbene i benefici iniziali possano manifestarsi già dopo 6 settimane. Miglioramenti più significativi sono stati osservati dopo 18 settimane di assunzione costante.

Per il Magnesio Cisbani Pharma, si consiglia di sciogliere un cucchiaino di polvere al giorno (2,4 g) in un bicchiere d'acqua. L'assunzione regolare garantisce risultati ottimali, soprattutto nei periodi di cambio stagionale quando la stanchezza tende ad intensificarsi.

È importante ricordare che gli integratori non vanno intesi come rimedi d'emergenza per stili di vita sregolati. Prima di iniziare qualsiasi integrazione, è consigliabile consultare un medico per valutare le proprie esigenze specifiche e la durata appropriata del trattamento.

Conclusione

Se la stanchezza persiste nonostante abitudini corrette, è necessario rivolgersi a uno specialista. Consulta un neurologo, un internista o il medico di medicina generale quando:

  • La spossatezza dura da più di sei mesi senza causa apparente

  • Stanchezza accompagnata da febbre, dolori muscolari o articolari, mal di testa intensi o linfonodi ingrossati

  • La stanchezza peggiora nonostante il riposo adeguato

  • Avverti confusione mentale, sudorazione profusa o vertigini

Il medico potrà prescrivere esami del sangue e delle urine per escludere condizioni come anemia, carenze vitaminiche, disturbi ormonali o altre patologie.

Quale malattia porta tanta stanchezza?

Dopo aver analizzato le molteplici cause della stanchezza cronica, è chiaro che questo sintomo non va mai sottovalutato. La spossatezza persistente potrebbe infatti nascondere patologie serie come ipotiroidismo, anemia, diabete, fibromialgia o persino la sindrome da affaticamento cronico.

Prima di tutto, ricordiamo che la stanchezza è un segnale che il nostro corpo ci invia, non un destino da accettare passivamente. Quindi, quando mi sento costantemente privo di energie nonostante il riposo adeguato, so che è fondamentale iniziare con piccoli cambiamenti quotidiani: ottimizzare il sonno, gestire lo stress e rivedere l'alimentazione.

Tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare che le carenze vitaminiche giocano un ruolo cruciale in questo disturbo. Ferro, vitamina B12 e vitamina D sono alleati essenziali per il nostro benessere energetico, come abbiamo visto in dettaglio.

Qualora questi accorgimenti non bastassero, l'aiuto di integratori specifici come quelli di Cisbani Pharma potrebbe rappresentare un valido supporto temporaneo, soprattutto nei periodi di cambio stagionale o stress intenso.

Infine, voglio sottolineare l'importanza di ascoltare il proprio corpo: la stanchezza che persiste per più di sei mesi o si accompagna ad altri sintomi preoccupanti merita l'attenzione di un professionista. Il benessere energetico non è un lusso ma un diritto, e ritrovare la propria vitalità significa riappropriarsi pienamente della qualità della vita quotidiana.

Non aspettare che la stanchezza diventi parte della tua normalità – agisci oggi stesso per ritrovare l'energia che meriti!

FAQs

Q1. Quali sono i sintomi della stanchezza cronica? I sintomi principali includono affaticamento persistente per oltre 6 mesi, debolezza muscolare, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno e malessere generale che non migliora con il riposo. Altri segnali possono essere dolori articolari, mal di testa frequenti e sensibilità a stimoli luminosi o sonori.

Q2. Come posso migliorare la qualità del mio sonno per combattere la stanchezza? Per migliorare il sonno, crea una routine serale rilassante, mantieni la camera da letto fresca e buia, evita dispositivi elettronici prima di dormire e limita caffeina e alcol nelle ore serali. Considera anche l'uso di tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda prima di coricarti.

Q3. Quali carenze nutrizionali possono causare stanchezza cronica? Le carenze più comuni associate alla stanchezza cronica sono quelle di ferro, vitamina B12 e vitamina D. Un'alimentazione equilibrata e, se necessario, l'integrazione sotto controllo medico possono aiutare a colmare queste lacune e migliorare i livelli di energia.

Q4. Quando è necessario consultare un medico per la stanchezza persistente? È consigliabile consultare un medico se la stanchezza dura da più di 6 mesi, peggiora nonostante il riposo adeguato, o se è accompagnata da sintomi come perdita di peso involontaria, febbre, dolori muscolari intensi o problemi di memoria. Questi potrebbero essere segnali di condizioni mediche sottostanti che richiedono attenzione.

Q5. Quali sono i benefici degli integratori specifici per la stanchezza? Gli integratori mirati possono aiutare a colmare carenze nutrizionali e supportare il metabolismo energetico. Prodotti contenenti magnesio, vitamine del gruppo B e antiossidanti possono contribuire a ridurre l'affaticamento, migliorare la concentrazione e sostenere il sistema immunitario, specialmente durante periodi di stress o cambi stagionali.

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