Blog

Notti agitate? Le migliori strategie naturali per migliorare la qualità del sonno
16 dic 2025

Notti agitate? Le migliori strategie naturali per migliorare la qualità del sonno

Un riposo notturno adeguato permette all’organismo di recuperare energie, stabilizzare l’umore e mantenere alta la concentrazione durante la giornata e, quando il sonno è disturbato, tutte queste funzioni si indeboliscono e la qualità della vita ne risente.

In questi casi, è bene intervenire sulle abitudini quotidiane e migliorare la qualità del proprio riposo.

Dormire meglio: partiamo dallo stile di vita

Routine serale e ambiente di riposo

Per favorire un addormentamento naturale, è utile stabilire orari regolari sia per andare a letto sia per svegliarsi, al fine di sincronizzare l’orologio biologico e a rendere più semplice l’ingresso nella fase di sonno.

Dato che l’esposizione alle luci artificiali, soprattutto quelle dei dispositivi elettronici, ostacola la produzione di melatonina, è consigliabile spegnere smartphone, tablet e TV almeno un’ora prima di coricarsi. Allo stesso modo, anche l’ambiente in cui si riposa ha un ruolo determinante: una stanza fresca, silenziosa e con luci soffuse favorisce il rilassamento e prepara il cervello al riposo.

Molte persone trovano beneficio nell’adottare piccoli rituali serali come leggere qualche pagina di un libro, ascoltare musica rilassante o concedersi un bagno caldo. In quest’ultimo caso, gli oli essenziali (in particolare lavanda, camomilla e bergamotto) possono rivelarsi utili per creare un’atmosfera distensiva.

Movimento e gestione dello stress

L’attività fisica regolare contribuisce ad alleggerire la tensione accumulata durante la giornata e migliora la qualità del riposo: pratiche leggere come yoga, stretching o una passeggiata dopo cena aiutano il corpo a scaricare lo stress senza sovraccaricarlo. Sono invece sconsigliati allenamenti intensi nelle ore serali, poiché potrebbero aumentare l’adrenalina e ritardare l’addormentamento.

Se ci si accosta una buona gestione dello stress quotidiano, attraverso respirazione profonda, meditazione o semplici esercizi di rilassamento, è possibile favorire ulteriormente un sonno profondo e continuo.

Alimentazione del buon sonno

In generale, la cena dovrebbe essere leggera e consumata con un certo anticipo rispetto all’orario di riposo, così da evitare una digestione faticosa nelle prime ore di sonno. È preferibile limitare cibi grassi, molto conditi o piccanti, così come bevande stimolanti come caffè, tè forte, cioccolato e energy drink.

Ci sono alcuni alimenti che favoriscono la produzione di melatonina e di sostanze calmanti per il sistema nervoso: mandorle, patate, zucchine e altri cibi ricchi di magnesio e triptofano possono agevolare un addormentamento più rapido e un riposo più continuo.

Quando assumere gli integratori per dormire

Quando le buone abitudini non sono sufficienti, può essere utile ricorrere a integratori che favoriscono il rilassamento:

  • La melatonina resta uno dei rimedi più utilizzati: regola il ritmo circadiano e aiuta a migliorare la continuità del sonno, soprattutto in caso di jet lag o cambi di routine.
  • Tra i rimedi vegetali, la valeriana è un sedativo naturale che riduce l’agitazione e favorisce l’addormentamento.
  • Alcuni prodotti uniscono più estratti botanici, come passiflora, escolzia, tiglio, melissa o lavanda, per ottenere un effetto sinergico e più completo.
  • In alcune formulazioni è presente anche la glicina, un amminoacido che aiuta a stabilizzare i ritmi del sonno e a favorire una maggiore sensazione di calma serale.

Chi preferisce un approccio più delicato può optare per tisane a base di camomilla, biancospino o tiglio, da assumere circa un’ora prima di coricarsi.

Vuoi trovare la soluzione più adatta a te per dormire meglio? Contattaci! I nostri professionisti saranno felici di risponderti.

Tag dormire, sonno, riposo