La cistite non è sempre uguale: cosa si intende per cistite interstiziale

La cistite è un’infiammazione della vescica che si manifesta con sintomi quali bruciore, dolore pelvico e necessità frequente di urinare. Le cause possono essere diverse, includendo infezioni batteriche, virus o fattori chimici, ed è più comune nelle donne, dato che nell'anatomia femminile incide la vicinanza tra l'uretra e l'area anale, che favorisce il trasferimento di batteri da l’una all’altra.

Cause e rimedi

Le cause principali della cistite sono legate alle infezioni batteriche, ma possono contribuire anche fattori come abitudini quotidiane, alimentazione e disidratazione: ne sono esempi la stitichezza o il trattenere l’urina a lungo, dato che possono favorire la proliferazione batterica, così come l’umidità generata dall’uso prolungato di costumi da bagno, che crea un ambiente propizio per i microrganismi.

La gestione della cistite prevede una diagnosi accurata tramite esami delle urine e, nei casi ricorrenti, tamponi specifici. Gli antibiotici sono spesso prescritti per le infezioni batteriche, ma un ruolo fondamentale è dato dalla prevenzione: modificare la dieta riducendo cibi irritanti come alcol e spezie, e preferendo frutta, verdura e carni bianche può aiutare a ridurre l’infiammazione. Anche il consumo di acqua e tisane contribuisce a mantenere una corretta idratazione, essenziale in via preventiva e curativa.

Tra i rimedi naturali, il mirtillo rosso si distingue per la sua capacità di ostacolare l’adesione batterica alle pareti vescicali, mentre il D-Mannosio, uno zucchero naturale, supporta la protezione della mucosa urinaria.

Cistite interstiziale: differenze

La cistite interstiziale è una forma cronica e non infettiva di questa condizione, che causa sintomi simili a quelli della cistite batterica, ma con caratteristiche uniche. Questa condizione è particolarmente difficile da diagnosticare e colpisce prevalentemente donne tra i 20 e i 50 anni. Si manifesta con dolore pelvico, stimolo frequente e urgenza di andare in bagno, ma senza infezioni riscontrabili attraverso esami diagnostici, ragion per cui, spesso, l’assunzione di antibiotici non porta benefici.

Lo sviluppo della cistite interstiziale è legato a un’alterazione della parete vescicale, con perdita della mucina protettiva, che permette a sostanze irritanti di penetrare nella vescica, causando dolore cronico e riducendone la capacità di distendersi. Le cause specifiche non sono ancora pienamente comprese, ma si ipotizzano fattori immunitari, ormonali, vascolari o neurologici.

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